In fin dei conti è normale, vi siete registrati però non avete depositato denaro e quindi non avete ancora iniziato. Perché?
Non siete rimasti soddisfatti della piattaforma? Avete dubbi sul funzionamento delle opzioni binarie? Qualcosa non vi convince? Tutte domande lecite che il broker vorrebbe porvi.
Proprio perché vuole che voi diventiate clienti, il broker vi contatta (chiaramente tramite un addetto) attraverso il numero di telefono o email da voi rilasciati durante la registrazione.
Di solito, l’account manager che vi contatta, per convincervi a fare un versamento vi alletta con un bonus sul primo deposito o anche sui depositi successivi. Questi strumenti vengono utilizzati anche dai siti di scommesse, di poker e casinò online.
E’ ovviamente un modo per incentivarvi ad iniziare con loro.
Sebbene ottenere dei bonus sia una cosa positiva, noi suggeriamo però di puntare sull’aumento della percentuale di ritorno economico.
Vediamo meglio le due questioni.
Bonus o profitti più elevati?
Il bonus non è altro che un omaggio offerto dal broker, una somma in più rispetto al deposito iniziale che si va ad aggiungere al denaro depositato dal trader.
Attenzione però, perché se si riceve un bonus, cioè del denaro aggiuntivo, non vuol dire che questo sia immediatamente prelevabile.
Se ci pensate bene è normale, se fosse fin da subito riscuotibile, chiunque aprirebbe un conto solo per ottenere il bonus da incassare. Il conto sarebbe chiuso immediatamente dopo il prelievo.
Impensabile una cosa del genere, così, per evitare abusi di ogni genere, ma questo accade anche per i siti di casinò, di poker e di giochi in generale, i broker impongono delle condizioni al prelievo.
Solitamente le condizioni sono di due specie:
1. Raggiungere un certo volume di investimenti
2. Raggiungere il volume di investimenti richiesto entro un determinato periodo.
La prima condizione consiste nel dover cumulare un volume di investimenti pari al bonus ricevuto moltiplicato per un certo valore.
Ad esempio, se un broker vi regala 50 euro ma prima di poterlo prelevare, e cioè di farlo completamente vostro, vi chiede di raggiungere un volume di investimenti pari a 10 volte il bonus ricevuto, questo vuol dire che i 50 euro di bonus si sbloccheranno (e quindi si potranno incassare) solo quando avrete investito (non necessariamente in una singola operazione) 50 euro x 10 = 500 euro.
Andiamo alla seconda condizione, sicuramente più semplice da capire. A volte viene stabilito un tempo massimo di validità del bonus. Se non viene raggiunto il volume di invesimento richiesto entro il tempo limite (di norma alcuni mesi), il bonus scade.
A questo punto qualcuno si potrebbe domandare se i bonus sono effettivamente convenienti:
Si, sono convenienti, anche se non semplici da sbloccare. Tuttavia, non esiste alcun motivo per rifiutarli.
Ovviamente, per coloro che investono grosse somme, raggiungere le condizioni richieste per il prelievo è decisamente più semplice.
Noi però consigliamo di premere e puntare sull’aumento della percentuale di profitto. Ad esempio, il ritorno economico delle opzioni binarie normali oscilla tra il 70% e il 90%, a seconda del broker e dell’asset selezionato.
I trader Vip, o coloro che sono stati bravi a contrattare con il broker, riescono a spuntare percentuali maggiori, 2-5% in più rispetto alle percentuali standard. Ciò permette fondamentalmente di aumentare il proprio ROI e i propri potenziali guadagni.
Mentre dunque i bonus, sebbene allettanti, sono vincolati a determinate condizioni, e non potrebbe essere altrimenti, le maggiori percentuali non dipendono dal numero di operazioni o dal volume di investimenti portati a termine entro un determinato periodo. Ecco perché secondo noi è più conveniente spuntare percentuali più elevate piuttosto che bonus di maggiori dimensioni.
Se poi si riesce ad ottenere entrambe le cose, allora tutto di guadagnato.