Strategia non utilizzabile per le opzioni binarie
Per fare buoni affari con le opzioni, 4 sono le regole fondamentali da rispettare:
1. Acquistare con Volatilità implicita crescente
2. Acquistare call se il mercato tende al rialzo, e put se tende al ribasso.
3. Acquistare opzioni sottovalutate
4. Acquista solo in mercati liquidi
Si tratta di quattro semplici indicazioni che sono in grado di trasformare un investimento in un profitto. Giocare quindi con le probabilità a proprio favore è essenziale.
I più esperti affermano che coloro i quali vendono opzioni scoperte sono quelli che guadagnano, tranne sottolineare che per gli elevati rischi è vivamente sconsigliato vendere opzioni.
E allora mi sembra di capire che per guadagnare con le opzioni, senza correre rischi eccessivi, o utilizzi strategie d’acquisto, oppure combini strategie che prevedono contemporaneamente sia l’acquisto che la vendita di opzioni.
In entrambi i casi devi comunque acquistare opzioni, e di conseguenza è meglio sapere quali opzioni e quando conviene acquistarle.
Analizziamo il primo punto: Acquistare con Volatilità implicita crescente.
Abbiamo visto cosa significa volatilità, quindi, è evidente che se la volatilità è bassa, minori sono le possibilità che il prezzo del titolo possa oscillare tanto (sia verso l’alto che verso il basso).
Senza forti scossoni, il titolo rimane vicino allo strike price o comunque fermo, e questo vuol dire solamente una cosa per noi: Perdita!
Il tempo passa e l’opzione si deprezza, tutto questo a vantaggio del venditore.
Il venditore infatti beneficia di ciò che per noi è sfavorevole, la volatilità bassa è quindi per lui un vantaggio.
L’ideale sarebbe invece acquistare l’opzione in una fase in cui la volatilità non è altissima, ma comunque è in buona crescita.
Volatilità bassa significa anche prezzi delle opzioni più basse.
Se acquistiamo a prezzi moderati, e poi la volatilità cresce, possiamo in breve tempo vendere a prezzi più alti.
Analizziamo adesso il secondo punto:Acquistare call se il mercato tende al rialzo, e put se tende al ribasso.
Anche in questo caso la logica è evidente. Le call si apprezzano se il titolo cresce, le put si apprezzano se il titolo decresce, di conseguenza, a seconda del tipo di opzione che si intende acquistare, è sempre meglio assecondare l’andamento di mercato.
Ad esempio, anche se una società è in buona salute, se gli indici di borsa stanno subendo un forte periodo di calo, anche le azioni di quella società tendenzialmente caleranno.
Tenete presente che il prezzo delle azioni non rispecchia mai al 100% il reale stato di salute di una società. Una parte del prezzo del titolo è praticamente influenzato dal momento e dall’uomore degli investitori.
Se gli investitori vedono tutto nero le borse calano perché tutti cercano di vendere, ma dato che nessuno acquista, come logica conseguenza della legge di mercato tra domanda ed offerta, calano i prezzi.
Logico no? Se vuoi vendere qualcosa, ma nessuno la compra, cosa fai? Chiedi un prezzo più basso e speri stavolta di trovare qualcuno. Viceversa, se sai che ciò che vuoi vendere è molto richiesto, ti limiti a chiedere un prezzo basso? Non credo proprio! Cerchi invece di chiedere il massimo, infatti se la richiesta è così alta, qualcuno che alla fine paga il tuo prezzo lo trovi sicuramente.
Andiamo ora al terzo punto: Acquistare opzioni sottovalutate. Significa pagare una opzione meno di quello che in realtà vale. Spendere meno si traduce in guadagnare di più. Per fare questo è essenziale analizzare bene il mercato e tanti fattori, e studiare a fondo le greche.
Concludiamo con il quarto punto: Scegliere i mercati molto liquidi. Abbiamo più volte ripetuto che un mercato è liquido se circola tanto denaro. Se un mercato è liquido allora è più facile acquistare e vendere. I mercati azionari sono molto liquidi, e sotto questo profilo, i grandi colossi USA si pongono al primo posto. Le grandi multinazionali Americane, la cui proprietà è spesso frantumata in milioni di azioni, non mancano certo di acquirenti o venditori.
Ma perché è importante un mercato molto liquido?
Se l’obiettivo di un trader è quello di speculare su acquisto e vendita di una opzione, capite bene che in ogni momento, quando si vuole uscire dalla posizione ad esempio per incassare i profitti o per limitare le perdite, è essenziale riuscire a piazzare immediatamente l’opzione. Pensate quanto potrebbe essere disastroso non riuscire a vendere una opzione precedentemente acquistata che si trova in profitto. Nell’attesa di trovare un compratore, tutto potrebbe accadere, anche che l’opzione si deprezzi.