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Trading Opzioni con Stocastico e Sweetspots

Fare trading con le opzioni binarie richiede lo studio di un’analisi tecnica approfondita e completa. Gli indicatori e gli oscillatori che si applicano ai grafici dei mercati finanziari e quindi, al mercato delle opzioni binarie, sono un elemento importante di tale analisi.

Ogni trader utilizzerà la strategia più adatta al suo modo di operare, così come sceglierà il time frame che più si addice alle sue esigenze. Ecco una strategia da noi utilizzata.

Indicatori per il mercato forex

Esistono numerosi tipi di indicatori nel mercato Forex del trading on line, il consiglio è sempre quello di usarne due al massimo tre, in caso contrario si rischierebbe di perdere di vista il Prezzo ed il suo Trend, elementi principali di ogni analisi tecnica.

Va premesso che ogni indicatore forex non avrà mai la capacità di predire il futuro, servirà infatti ad analizzare il passato e fornire, in base a questo, indicazioni riguardo la probabilità di eventi futuri.

Gli indicatori aiutano semplicemente a creare un ulteriore filtro, a rendere l’analisi il più precisa possibile.

Che cosa è l’Oscillatore Stocastico

L’indicatore Stocastico, è tra i più utilizzati e conosciuti dai trader di opzioni binarie e forex. Si trova nativamente in molte piattaforme di trading come la Metatrader o nella sezione grafici avanzati.

Lo Stocastico è un oscillatore di momentum, basato sul valore attuale rapportato ai valori minimi e massimi del prezzo registrati in un certo periodo (il periodo impostato di default è a 14). Da qui scaturisce un valore definito %K dal quale si determina la sua media definita %D.

Ci sono due versioni dell’indicatore Stocastico, lo Stocastico Veloce, che rappresenta la formula originale, settato a 14 5 3; e lo Stocastico Lento, settato a 5 3 3, che rispetto allo stocastico veloce genera segnali meno sensibili ai cambiamenti del prezzo.

Noi utilizziamo uno stocastico lento, impostato a 5 3 3.

Come si usa lo Stocastico

Lo stocastico, oscilla tra valori che vanno da 0 a 100, e serve ad individuare zone di ipercomprato , quando il valore è sopra 80, e zone di ipervenduto, quando il valore è sotto 20.

Quando siamo in queste fasce, si presume che il prezzo effettuerà un’inversione, quindi se siamo sopra il valore 80 ci si aspetta un’inversione di tendenza al ribasso del prezzo, al contrario se siamo sopra il valore 20.

Ovviamente l’inversione del trend non sarà immediata, anzi, spesso il prezzo resta in quella zona per diverso tempo. E’ per questo che sfrutteremo lo stocastico soltanto quando, dopo aver raggiunto la zona di ipercomprato o di ipervenduto, le due medie si incroceranno tagliando il livello 80 verso il basso, e 20 verso l’alto. Un esempio renderà chiaro il concetto.

In questo grafico siamo in un trend ribassista, il prezzo sale momentaneamente e lo stocastico, dopo aver superato verso l’alto il livello 80, incrocia le sue medie tagliando lo stesso valore 80 ma al ribasso, questo è il momento migliore per effettuare un ingresso put.

Sweetspots

Insieme all’indicatore Stocastico un altro indicatore importante nelle opzioni binarie, è lo “Sweetspots”.

Gli Sweetspots indicano livelli di prezzo importanti e cosiddetti “Psicologici”.

In che senso? Perchè sono dei prezzi tondi, semplici da ricordare per ogni operatore finanziario comprese le grandi multinazionali.

Ad esempio nell’asset Eur/Usd, gli Sweetspots sono 1,10000, 1,09750, 1,09500 e così via.

Il prezzo a questi livelli tende a reagire, ovviamente con le altre giuste condizioni. Si può valutare il livello degli SweetSpots allo stesso modo dei pivot point.

I livelli Sweetspots sono diversi tra di loro, quelli più importanti e forti, sono quelli che nel grafico hanno una linea molto spessa; poi ci sono quelli intermedi, rappresentati da una linea più sottile, ed infine ci sono i sublevels, rappresentati da una linea tratteggiata.

Ovviamente più spessa sarà la linea di prezzo, più forte sarà il livello e la forza diminuirà man mano che la linea si assottiglia, fino a quella tratteggiata che è la più fragile.

Gli sweetsspots non si usano da soli, nel senso che non è detto che il prezzo rimbalzi su ogni sweetspot, ma sono un importante parametro che conferma un possibile rimbalzo.

Il consiglio è sempre di fare trading a favore di trend, quindi aspettare ritracciamenti del prezzo, per poi effettuare un trade in direzione del trend. Per aiutarti in questo tipo di analisi ti consigliamo di affiancare lo studio di supporti, resistenze e il TrendGT indicator.

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