Ti sei messo in testa di diventare un trader professionista, di fare trading come si deve e di guadagnare. Hai iniziato un percorso di studio e di formazione, hai chinato la testa sui libri, hai frequentato forum, hai visto video corsi e via discorrendo. Insomma, ti senti pronto e in effetti lo sei. Hai però dimenticato un aspetto fondamentale: quello tecnico. No, non tecnico nel senso delle competenze. Tecnico nel senso di software e hardware.
Per fare un trading profittevole, infatti, è necessario scegliere una piattaforma efficace e usare un pc che sia in grado di sostenere. In questo articolo affrontiamo questi due elementi, che in genere – a torto – passano in secondo piano.
Quale piattaforma utilizzare per fare trading
In questo caso, la scelta è davvero ampia. Specie negli ultimi anni, l’offerta di piattaforma si è allagata, forte di new entry e vecchie conferme “rivisitate”. Il bivio di fronte al quale il trader neofita viene posto all’inizio della sua carriera, magari dopo che ha scelto il broker con cui operare è sempre lo stesso: piattaforma di terzi o piattaforma proprietaria.
Certamente, la piattaforma proprietaria, ossia sviluppata o comunque patrocinata dallo stesso broker, è una alternativa da prendere in considerazione, se non altro perché caratterizzata da un elevato grado di compatibilità con il broker stesso. Tuttavia, se si opta per questa strada, l’attenzione deve rimanere alta perché, logicamente, esistono piattaforme buone e meno buone.
Valutare con largo anticipo una piattaforma è molto difficile. Il consiglio, quindi, è di andare sul sicuro e optare per la piattaforma più diffusa e apprezzata dagli utenti: MetaTrader 4. Essa si caratterizza per la completezza dell’offerta, specie in termini di strumenti per l’analisi, per una elevata compatibilità con tutti gli hardware, per la velocità e per l’interfaccia funzionale. Cosa chiedere di più?
Quale pc per fare trading?
Per fare trading efficace è necessario possedere un buon pc. E’ il classico segreto di pulcinella, peccato però che spesso sia ignorato, un po’ perché la potenza del computer è l’ultima cosa a cui si pensa (se non altro in ordine cronologico) un po’ perché si vuole andare al risparmio.
Possedere un buon pc è essenziale poiché proprio dall’hardware dipendono concetti quali la velocità di esecuzione e la stabilità. Se avete intenzione di cogliere l’attimo, ed entrate dal mercato (o uscire) esattamente nel momento giusto, semplicemente non potete permettervi un pc lento, che si impalla o che impiega molto tempo a calcolare/caricare.
Ora, se guardiamo ai requisiti di MetaTrader 4, sembrerebbero non esserci problemi. Essi sono piuttosto bassi, praticamente paragonabili ai pc di una decina di anni fa. Si parla, per esempio, di processori da 2 gHz e di rame da 512 mb.
Tuttavia, questi numeri rischiano di fuorviare. Essi, infatti, corrispondono ai requisiti minimi, ossia quelli necessari, molto banalmente, a fare girare la piattaforma. Fare trading efficace è tutto un altro paio di maniche.
Dunque, ammesso che non abbiate di default un pc molto potente, valutate di acquistare un altro computer. Quali caratteristiche dovrebbe avere?
Processore. Esso ricopre una importanza notevole, dal momento che per fare trading, e quindi consentire alla piattaforma di girare senza intoppi, è necessaria parecchia potenza di calcolo. Il consiglio è di optare per processori dal Core i5 in su. Una certa sicurezza, però, si ha solo con i Core i7.
Ram. In questo caso, è bene abbondare con i giga. Lasciate perdere, dunque, i 512 MEGA dei requisiti minimi. La RAM consigliata deve essere almeno di 8 giga, meglio se 16.
Hard disk. Un bel disco rigido da 1 tera dovrebbe fare al caso vostro, a prescindere dalle modalità di trading e dalla piattaforma utilizzata.
Monitor. La questione “schermo” è più importante di quello che si pensa. L’interfaccia di MetaTrader, infatti, come quella di qualsiasi altra piattaforma, è piuttosto “piena” (di informazioni). Dunque è necessario uno schermo grande per non affaticare la vista. La scelta dovrebbe ricadere sempre su minitor da 17 pollici. Se invece volete usare schermi da 15 pollici, valutate l’uso contemporaneo di più monitor.
Sistema operativo. In questo caso, non è una questione di potenza o di efficienza, bensì di compatibilità. La verità nuda e cruda è la seguente: Windows è generalmente più compatibile di iOS. Dunque, optate sempre per i sistemi operativi Windows.