Abbiamo detto che l’analisi tecnica non si occupa di prevedere o dare sentenze, ma si occupa principalmente di probabilità.
Dal punto di vista tecnico, che è comunque un punto di vista oggettivo scaturito dall’osservazione attenta del mercato, ne viene fuori che i prezzi di un qualsiasi strumento finanziario si muovono attraverso delle tendenze specifiche, ossia, attraverso dei minimi e dei massimi di prezzo che possono essere ben riconosciuti ed isolati, tali minimi e massimi tendono a susseguirsi formando una tendenza che ha una specifica direzione che può essere:
– rialzista
– ribassista
– laterale
La tendenza rialzista si ha quando i prezzi massimi sono di valore crescente rispetto a quelli precedenti. Una tendenza rialzista è facilmente individuabile anche osservando un qualsiasi grafico come il seguente.
In questo caso si può facilmente notare come il prezzo tenda a salire in modo più o meno costante.
Una tendenza ribassista invece è caratterizzata da una tendenza del prezzo ad essere via via inferiore rispetto a quello precedente. Anche questo genere di tendenza è facilmente individuabile attraverso l’osservazione di un grafico.
Come puoi notare l’andamento del prezzo è decrescente, parte, quindi, da un valore massimo sino ad arrivare ad un valore minimo.
Le tendenze o fasi laterali rappresentano dei movimenti di prezzo in cui i minimi e i massimi si equivalgono a quelli precedenti conferendo al prezzo una forma a ” zig zag ” che non tende né verso l’alto né verso il basso, ma orizzontalmente.
Le fasi laterali di mercato sono quelle più insidiose ma anche quelle che offrono al trader esperto moltissime opportunità di operare con le probabilità a favore.