Per cogliere le migliori occasioni di trading non serve necessariamente riempire il monitor di tantissimi indicatori, basta soltanto osservare il prezzo per poter cogliere i segnali operativi su cui investire anche nell’intra-day.
Uno dei metodi per meglio interpretare il mercato è l’attenta lettura del grafico candlestick. Le candlestick danno informazioni preziosissime riguardanti il comportamento degli investitori. Attraverso l’osservazione delle candlestick possiamo conoscere sia il prezzo di apertura sia quello di chiusura sia i punti di massimo e minimo toccati dal prezzo in una determinata sessione.
Questo tipo di informazioni si traducono graficamente in particolari tipologie di candele che rappresentano il comportamento degli investitori. Tale comportamento statisticamente tende sempre a ripetersi nel tempo a patto che vi siano le stesse premesse.
Una delle candlestick più affidabili risulta essere la pin candle. Questa si presenta alla fine diurna tendenza ribassista o di una fase laterale. Ha un real body molto piccolo che si sviluppa nella parte superiore e un’ombra lunga almeno il doppio del corpo presente solo nella parte inferiore.
Tale candle indica che le forze ribassiste non sono riuscite a prevalere su quelle rialziste. Se una pin candle si presenta in prossimità di una resistenza e con volumi in aumento possiamo supporre che sia in atto una inversione.
COME UTILIZZARE LA PIN CANDLE: ESEMPIO OPERATIVO
Il grafico che stai osservando rappresenta il prezzo del Dax con time frame M5 ( ogni sessione dura 5 minuti ). Si può notare una decisa tendenza rialzista interrotta da una fase laterale. Nella fase laterale si viene a formare una pin candle, segno che le forze ribassiste sono oramai sconfitte. Infatti, la candela successiva, che si presenta all’ apertura della sessione europea ( ore 9:00 ), buca la resistenza ponendo definitivamente fine alla fase laterale.