Il trading online sul forex e sui futures consente lo scambio, ovviamente speculativo (ma non solo) di un gran numero di asset e con modalità molto varie. Molto spesso, per via delle opportunità che pongono in essere e dalle offerte da parte dei broker, vengono messi in contrapposizione due strumenti/mercati che, in realtà hanno profonde differenze: Forex e Futures.
E’ bene, comunque, chiarire una volta per tutte le differenze di questi strumenti
Forex e Futures: due definizioni esaustive
Il Forex è il mercato delle valute. In esso, le valute vengono scambiate come se fossero degli asset. L’unica differenza, rispetto al commercio di qualsiasi altro bene, è che le valute vengono scambiate a coppie, dal momento che è possibile apprezzare il loro valore solo rispetto al valore di un’altra. Un euro non ha un valore intrinseco, ma un valore rispetto ai dollari, sterline e così via.
[box type=”success” align=”alignleft” width=”100%” ]- è aperto 24 ore su 24 dalla Domenica sera al Venerdì sera ed escluso festivi mondiali
- è il mercato con più liquidità al mondo
- ci si accede tramite broker e banche specializzate che offrono piattaforme per il trading (ad esempio con la metatrader 4 e 5)
- si può fare trading sia al rialzo che al ribasso
- si tratta di un mercato non regolamentato conosciuto con il termine Over the Counter (OTC)
Per il resto, il principio è identico a quello del commercio. Proprio come si farebbe con un immobile, un terreno o un’attività imprenditoriale, si acquista “basso” e si vende “alto”.
Per quanto riguarda i Futures, il discorso è più complesso. I Futures sono contratti che impongono ai sottoscriventi di effettuare una transazione a una data ora a un dato prezzo. Sono strumenti standardizzati, nel senso che è la borsa a definire la quantità di asset sottoposta a compravendita e persino la scadenza. La standardizzazione è in realtà lo strumento che rende i Futures intercambiabili in quanto uniformi. I Futures non sono altro che contratti, è vero, ma in virtù della loro assoluta omogeneità possono essere considerati come se fossero degli asset. E in effetti è questo l’uso che se ne fa, quando si utilizza un approccio speculativo. Quando invece l’approccio è conservativo, vengono utilizzati per proteggere un acquisto o una vendita dalle oscillazioni di prezzo. A prescindere dal prezzo corrente, viene preso in considerazione il prezzo alla data di stipula dei Futures.
[box type=”success” align=”alignleft” width=”100%” ]- i futures sono contratti regolamentati dal codice civile
- i futures sono scambiati in mercati regolamentati e hanno quotazioni ufficiali riconosciute in tutto il mondo
- i futures replicano l’andamento di un sottostante come indici, materie prime, azioni, valute o altro ancora
Le differenze
Una volta compreso il significato di Forex e il significato di Futures, si può procedere con l’elenco delle differenze.
- Il Forex non è un mercato regolamentato, gli intermediari possono manipolare i prezzi. Il mercato dei Futures è invece regolamentato.
- Nel Forex (se escludiamo gli ECN) i prezzi sono di fatto decisi dai broker, nel Futures i prezzi sono reali, ossia pienamente coerenti con quelli di mercato.
- Nel Forex (se escludiamo gli ECN) il trader non corrisponde delle commissioni ma subisce gli spread, ossia la differenza tra il prezzo “fatto dal broker” e il prezzo reale, che è la vera fonte di guadagno dei broker stessi. Nel mercato dei Futures vigono, invece, solo le commissioni.
- Nel Forex, inoltre, i contratti a taglia ridotto, che prendono il nome di microlotti e minilotti, godono di una certa liquidità, in quanto gli ordini vengono garantiti dai broker, che per l’occasione coprono gli ordini eseguendo altri ordini, se il mercato non è abbastanza reattivo. Nel mercato dei Futures, questo meccanismo è assente dunque i contratti non sono garantiti al 100%. Ciò significa che se manca una controparte, il trader è costretto a rinunciare (es. è impossibile vendere, se non c’è nessuno disposo a comprare).
Nel Forex, la barriera all’accesso è molto bassa. I broker hanno aperto le porte anche ai trader retail e alla gente comune, abbassando tra le altre cose il deposito minimo, che raramente supera le centinaia di euro.
[feed url=”https://guidatrading.com/” number=”3″ ]Il mercato dei Futures è ancora territorio degli esperti, tant’è che il deposito minimo viaggia spesso nell’ordine delle migliaia di euro.
Infine, gli orari. Il Forex è un mercato quasi sempre aperto. Nello specifico, 5 giorni su 7, 24 ore 24. Il mercato dei Futures, invece, essendo regolamentato, segue gli orari di borsa.