Se il trader conserva una posizione di trading (long o short sul forex e sui CFD) per più di un giorno, l’operazione diventa “overnight” ed è soggetta al tasso Swap.
Cos’è? Come si calcola? Ecco una guida esaustiva
Swap: un esempio pratico
Tutte le operazioni nel Forex devono essere chiuse entro le ore 23, che sono definite “data di regolamento”. Se la posizione rimane aperta, va in “rollover” e a essa si applica il tasso Swap. Per calcolare il tasso sono necessari tre elementi: il numero di unità investite, l’entità di queste ultime, i tassi di interesse delle valute oggetto della posizione.
Va specificato, in primo luogo, che tutte le valute hanno dei tassi di interesse. Questi sono decisi dalle rispettive banche centrali e possono variare moltissimo gli uni dagli altri.
Ipotizziamo di comprare il cambio X/Y. Le unità investite sono due, ognuna delle quali vale 100.000 X. Ipotizziamo anche che il tasso di X sia al 3,5% e che il tasso di Y sia allo 0,15%.
La formula è la seguente: 200.000[(0,035-0,0015/360] = 18,61 X
Calcolo tasso swap: una spiegazione
200.000 corrisponde al volume totale del trade ed è stato calcolato moltiplicando le unità investite per l’entità di ciascuna unità.
I migliori broker per il trading CFD sono:
- Avatrade con un ampia scelta e con un’ottima piattaforma mobile e web
- Pepperstone ritenuta la piattaforma più semplice da utilizzare anche dai principianti
- XM per fare trading con gli indici con la metatrader
- AvaOptions per fare trading con le opzioni sugli indici di borsa, valute forex, GOLD e Silver
La sottrazione ha la sua ragion d’essere nella necessità di verificare il “segno” del tasso, ossia la sua natura positiva o negativa.
La divisione per 360 è invece necessaria perché il tasso viene aggiornato annualmente ma viene calcolato in riferimento a un solo giorno. Per convenzione, le operazioni sono normalizzate a 360 giorni l’anno.
Il tasso swap può contribuire ad incrementare drasticamente i guadagni, così come a farli precipitare. Quando si conservano posizioni oltre le ore 23 (italiane) è quindi necessario tenere conto di questo elemento, effettuare le opportune valutazioni circa i tassi di interesse delle valute oggetto del cambio.
Fortunatamente, verificare gli effetti del rollover è molto semplice. Molte piattaforme offrono gratuitamente le informazioni necessarie. Tutte le varianti di Metatrader, per esempio, consentono di visualizzare il tasso swap in ogni momento. E’ sufficiente cliccare con il tasto destro mouse in corrispondenza del “market watch”. A questo punto comparirà un menù, dal quale si dovrà selezionare la voce “simboli”. Non rimane, quindi, che selezionare il simbolo relativo al cambio in oggetto, cliccare su “proprietà” e consultare la tabella. In fondo a quest’ultima, nello specifico, si trovano le voci “swap posizioni lunghe” e “swap posizioni corte”.
Questo dato è presente anche sui siti di molti broker ma può capitare che non venga adeguatamente aggiornato.