Lo scalping è un’attività di trading veloce, improntata sull’apertura di posizioni della durata di qualche minuto e, in alcuni casi, anche di pochi secondi. Lo scalper cerca, quindi, di sfruttare i minimi movimenti di prezzo e guadagnare piccole somme ad ogni posizione chiusa, le piccole somme a fine giornata rappresenteranno un guadagno considerevole ( uno scalper apre e chiude dalle 100 alle 300 posizioni ).
Per quanto l’attività di scalping possa essere altamente remunerativa, alcuni scalper vantano di guadagnare anche il 1000%, non è semplice da svolgere e richiede una fredda capacità di analisi.
Se vuoi provare anche tu a diventare scalper ecco alcune delle regole fondamentali da seguire:
SEGUIRE IL TREND
Molto spesso si dimentica questa piccola ma fondamentale regola che, da sola, riesce ad aumentare in maniera considerevole le probabilità a favore della riuscita dell’investimento. Seguire il trend significa aprire posizioni di acquisto quando si è in presenza di una tendenza a rialzo e aprire posizioni di vendita quando si ha una tendenza a ribasso. Molti sono tentati a sfruttare i micro movimenti di correzione che, purtroppo per loro, durano molto poco e spesso sono una fonte di perdite quasi certa.
IL TREND NON SI PUÒ PREVEDERE
Molte persone commettono l’errore di pensare di poter prevedere una tendenza, purtroppo, questo non può avvenire mai, se non per casi fortuiti in cui si hanno le stesse possibilità che offre il caso. Il trend va cavalcato e per farlo un buon trader aspetta che si sia formato, solo così si possono avere le probabilità a favore, certo non si riuscirà a cogliere i punti di massimo e di minimo, ma che importa, in fondo ciò che conta è guadagnare riducendo al minimo i rischi.
TAGLIA SUBITO LE PERDITE!
Ecco il punto debole di ogni trader alle prime armi, io lo definirei il flagello del trader. Molto spesso, anzi quasi sempre, quando si vede che la propria posizione è in perdita si innesca un meccanismo di negazione, subentra la speranza che il prezzo torni ai livelli precedenti e si spera di chiudere almeno in pareggio. Purtroppo questo approccio porta inevitabilmente ad una perdita costante e, tal volta, fatale per il portafoglio del trader. La prima cosa che devi imparare è quella di tagliare le perdite, se tagli le perdite hai sempre le probabilità a favore, se non lo fai allora è come se tu investissi alla roulette.
ATTENZIONE ALLE FASI LATERALI
Alcuni traders ritengono che queste fasi siano estremamente profittevoli, altri invece affermano che non bisogna operare quando il prezzo si muove lateralmente, come sempre la verità sta nel mezzo. Operare nelle fasi laterali di mercato significa prevedere che il prezzo, da un momento all’altro, prenda una direzione ben precisa, quindi, va adottata una strategia di copertura utilizzando le opzioni sia vanilla sia binarie.
CALCOLA LE PERDITE
Prima di aprire una posizione devi necessariamente fissare la perdita che sei disposto a subire, questa perdita va espressa in termini di percentuale. Io consiglio sempre, soprattutto nello scalping, di non rischiare più del 5% del capitale. Se rischiamo il 5% abbiamo, in caso di errore, altre 19 possibilità di rifarci, se ne rischiamo il 10% ne avremo solo 9, se ne rischiamo il 20% ne avremo solo 5.
LO STOP LOSS: UN AMICO DEL TRADER
Lo stop loss è una funzione offerta da tutte le piattaforme di trading, fissa sempre uno stop loss prima ancora di aprire una posizione, fissalo sempre tenendo conto della precedente regola. Fissare uno stop loss ti permette di chiudere la posizione in automatico nel caso in cui il mercato ti andasse contro, questo ti offre un duplice vantaggio: chiude automaticamente una posizione se in perdita di una certa cifra da te specificata; evita che la tua emotività ti spinga a prolungare una perdita.
CONCENTRATI E SI ATTIVO
Un trader, nonostante stia molte ore a guardare i grafici deve avere la mente sveglia e ricettiva, nessun segnale del mercato deve sfuggire alla sua analisi, quindi, assicurati di essere pronto ad affrontare la giornata di trading in modo attivo, evita di mangiare troppo pesante e di bere alcolici mentre lavori.
GLI INGANNI DELLA LEVA FINANZIARIA
La leva finanziaria è un’arma a doppio taglio, se utilizzata male e con superficialità questa può farti esaurire il capitale in pochissimo tempo. La leva finanziaria moltiplica il potere del tuo capitale, aumentandone in modo esponenziale i profitti, ma anche le perdite. Per un trader alle prime armi va benissimo una leva finanziaria 1:10, ossia, ogni euro che hai sul conto vale 10 euro nel mercato.
CONCLUSIONI
Spero che farai tesoro di questi preziosi consigli e che terrai sempre in mente che fare trading non significa agire d’istinto, ma pianificare tutto, sia i profitti sia le perdite, non dimenticare poi la regola madre della disciplina: ” taglia le perdite e lascia correre i profitti “.