Uno dei presupposti per un trading davvero efficace è l’analisi. E’ grazie all’analisi che le attività di investimento acquisiscono una carica di scientificità e il trader può operare con cognizione di causa. Esistono varie tipologie di analisi.
Tecnica, innanzitutto, ma anche fondamentale e del sentiment.
Un tipo di analisi di cui si sente parlare spesso ma che è allo stesso tempo oggetto di fraintendimento è l’analisi grafica, la quale viene sovente confusa con la tecnica.
Che cos’è l’analisi grafica?
Quali sono le differenze con l’analisi tecnica?
Per capirlo è necessario offrire una concisa definizione di entrambe.
Cos’è l’analisi tecnica
L’analisi tecnica è lo studio del grafico al fine di intuire i movimenti del mercato e di prevedere, nei limiti del possibile, i prezzi. Gli strumenti attraverso cui un trader analizza il mercato vengono chiamati “indicatori”. Gli indicatori elaborano le informazioni provenienti dal grafico e lanciano segnali, ossia rivelano – per chi è in grado di leggerli ovviamente – come l’asset in questione si comporterà. Gli indicatori non sono bacchette magiche, i risultati che restituiscono sono frutto di una modellizzazione, la quale si basa soprattutto sulla statistica. Pertanto, soffrono di un certo grado di approssimazione.
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Esistono numerosi indicatori, ognuno dei quali specificato in un dato ambito. Sarebbe un errore, però, puntare su un indicatore e utilizzare solo quelli. Gli indicatori danno il meglio di sé quando sono impiegati in maniera simultanea (magari due o tre alla volta).
Cos’è l’analisi grafica
Una volta definita l’analisi tecnica, possiamo passare all’analisi grafica. Ebbene, la definizione è la medesima: è quella disciplina che mediante lo studio del grafico consente, con una certa approssimazione, di predire i movimenti del mercato. E quindi qual è la differenza tra l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale? Niente di trascendentale. Il punto di divergenza consiste negli strumenti. Se l’analista tecnico basa il proprio lavoro sull’impiego degli indicatori, l’analisti grafico agisce sui pattern. Nello specifico, i pattern sono delle formazioni grafiche, formate dalle candele, che restituiscono i segnali. Insomma, quando nel grafico compare una “figura”, allora possiamo trarre una specifica conclusione. Esistono numerose figure (così come esistono numerosi indicatori), ciascuna delle quali lancia un segnale.
L’analisi grafica si basa sullo studio di tue tipologie di figure: quelle di continuazione e quelle di inversione. Le prime annunciano il proseguimento del trend, le seconde annunciano la rottura del trend medesimo.