Negli ultimi anni si sta diffondendo un’attività di investimento speculativo nettamente sui generis, che coniuga la passione per il forex trading con quella dello sport: il trading sportivo. Il nome all’apparenza didascalico ma in realtà piuttosto fuorviante. Il funzionamento propone dinamiche del tutto nuove rispetto al forex trading. Dinamiche che, in estrema sintesi, godono (o soffrono, dipende dai punti di vista) dell’incertezza che caratterizza gli eventi sportivi.
Si può fare trading sportivo su tutti gli sport (live o pre-macht) come:
- Calcio
- Tennis
- Corse di cavalli
- Basket
Trading sulle scommesse: vantaggi e svantaggi
Il funzionamento del trading sportivo è tutto sommato semplice. La piattaforma Betfair per il Betting Exchange, nata da qualche anno in Inghilterra e adesso disponibile anche in Italia (vedi QUI), consente agli utenti di scambiare, dunque vendere e comprare, scommesse sportive. Le similitudini con il trading tradizionale sono numerose. I titoli, le azioni, le obbligazioni etc sono sostituite dalle scommesse sportive, che quindi fungono a tutti gli effetti da asset. Il prezzo è sostituito dalle quote.
Per esempio, si gioca Juventus-Milan. La X (pareggio) è quotata a 3.00. Il trader acquista la X, ma durante la partita, in live, può venderla, riacquistarla etc. Proprio come se fosse un qualsiasi asset.
E proprio qui viene il bello: cosa c’è di più volatile del risultato di una partita di calcio, o di qualsiasi altro sport, mentre l’evento si sta tenendo?
E’ questo uno dei vantaggi del trading sportivo: la grande volatilità, che pone in essere ricche occasioni di guadagno. Un altro vantaggio è che, inutile nasconderlo, è divertente. L’adrenalina scorre in maniera più intensa che in qualsiasi altra attività di trading, dal momento che all’eccitazione che accompagna l’investimento speculativo si coniuga quella che caratterizza invece la visione di un evento sportivo.
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Va considerato però il rovescio della medaglia. L’analisi tecnica, per esempio, non esiste. E il suo surrogato, lo studio delle prestazioni sportive e la formulazione del pronostico, non offre le medesime garanzie. L’intuito è quindi una componente fondamentale. D’altronde, è bene non dimenticarlo, si parla di scommesse sportive.
Trading scommesse sportive: differenze con il forex trading
Si evincono dunque le differenze tra il trading sportivo e il trading tradizionale, in particolare il Forex. Se in quest’ultimo a dominare è l’analisi di tipo predittivo, effettuata con strumenti più o meno scientifici ma comunque logici e razionali, nel trading sportivo a dominare è l’istinto, a volte l’improvvisazione. Fermo restando che una solida conoscenza delle dinamiche dello sport, della competizione etc. riduce lo spazio dell’incertezza. Tuttavia alcune attività sportive, vedi il calcio, sono imprevedibili per definizione.
Un’altra differenza risiede nella volatilità. Prendete l’asset più volatile che vi viene in mente e aumentatene la volatilità in maniera esponenziale… Otterrete quella di una scommessa sportiva live, che è il massimo dell’incertezza. Questo, se da un lato favorisce guadagni ingenti, dall’altro compromette l’esecuzione di qualsiasi piano di money management. In genere, a chi pratica il trading sportivo va bene così, quindi non c’è di cui preoccuparsi. D’altronde siamo di fronte a un’attività ibrida, che è per metà pura scommessa e per metà trading razionale. Il divertimento nasce esattamente dalla commistione di pregi e difetti, rischi e opportunità di queste due mondi all’apparenza così diversi.