Tra i tanti broker in circolazione, spicca uno che ha deciso di differenziarsi per l’offerta, nettamente a vantaggio dei trader neofiti: è Tickmill. Il suo approccio è palese, se si guarda ad alcuni elementi come gli strumenti di trading, i contenuti didattici e soprattutto le condizioni economiche. Ecco tutto ciò che c’è da sapere su Tickmill, e perché è un broker da prendere seriamente in considerazione.
Tickmill in pillole
Tickmill è un broker europeo, e nello specifico inglese, con sede a Londra. Si pone sotto la regolamentazione FCA, ente regolamentatore tra i più importante al mondo, che ha erogato in suo favore una solida licenza. Alla luce di ciò, Tickmill opera secondo le regole del MiFID, che è la normativa più stringente in assoluto per ciò che concerne la tutela degli investitori. Tickmill possiede inoltre la licenza di FSA, autorevole ente di regolamentazione americano.
Le condizioni economiche di Tickmill
Da questo punto di vista, Tickmill appare imbattibile, superando in accessibilità persino un broker quotato come Plus500. Partiamo dal deposito minimo, che è veramente irrisorio. Per iniziare a fare trading, infatti, sono sufficienti 25 dollari. Ciò è vero per i due account retail, il Classic e il Pro, mentre quello VIP, riservato di fatto ai professionisti, richiede un deposito di 50.000 dollari.
Anche per ciò che concerne gli spread Tickmill è insuperabile: l’account Classic prevede spread da 1,6 pip in su, mentre gli altri due non li prevedono neanche. Si segnalano commissioni solo sugli account Pro e Vip, rispettivamente di 2 e 1,6 dollari ogni 100.000 dollari negoziati.
Tutti possono quindi iscriversi a Tickmill, e guadagnare fin da subito. Anche perché la leva è estremamente alta, benché variabile. In riferimento al trading su determinate coppie valutare, infatti, si raggiunge l’eccezionale leva di 1:500.
L’offerta di Tickmill
Grazie a Tickmill si può investire sul Forex, sulle obbligazioni, sulle materie prime, con i CFD sul petrolio, sugli indici e sul cambio Bitcoin-Dollaro. Tutti gli account mettono a disposizione le combinazioni di quattro valute: euro, dollaro, sterlina inglese e zloty polacco. Nella migliore delle ipotesi, però, si contano ben 62 coppie valutarie.
Ottima è anche l’offerta di strumenti di trading. A disposizione dell’utente, un vasto assortimento di grafici e indicatori, un software per l’autotrading e il copy trader (myFX Book, attraverso cui si replicano gli ordini altrui), un calendario economico ben aggiornato e con tanto di stime degli analisti, un servizio VPS all’avanguardia.
Si segnala, infine, una offerta didattica molto completa, a prova di principiante. I contenuti sono tutti gratuiti e immediatamente fruibili sul sito. Essi comprendono webinar, video tutorial, un glossario e articoli di blog e di approfondimento.
Insomma, a giudicare da questi elementi e dal successo che sta riscuotendo, Tickmill è un broker cui fare affidamento, soprattutto se siete dei principianti alle prime armi.